CONOSCERE I CONSUMATORI ANALIZZANDO GLI SCONTRINI

CONOSCERE I CONSUMATORI ANALIZZANDO GLI SCONTRINI

Le ragioni che portano all’utilizzo delle tecnologie OCR sono molteplici, ma sono particolarmente evidenti le motivazioni legate a tutte quelle meccaniche che caratterizzano le manifestazioni a premio. L’impiego di queste tecnologie nei concorsi a premio, infatti, semplifica molti passaggi e rende i concorsi più efficaci. In particolar modo, vengono eliminati gran parte dei costi di stampa: riguardanti sia la stampa di codici contenuti all’interno delle confezioni, sia, in alternativa, le cartoline con codice, da consegnare al consumatore per permettergli di partecipare. Inoltre, si punta anche all’eliminazione di molti problemi legati alla logistica riguardanti sia le cartoline che le confezioni dei prodotti stessi.

Per quanto riguarda le cartoline, l’obiettivo è quello di ridurre problematiche quali:

Errori di consegna;
Errori di stima delle quantità;
Sottrazione fraudolenta delle cartoline;
Premi non erogati a causa della mancata distribuzione delle cartoline contenenti i premi stessi o del mancato utilizzo da parte del consumatore.

Mentre, per quanto riguarda le confezioni dei prodotti, si cerca di eliminare problemi riguardanti:

Ritardi, a campagna già iniziata, nella distribuzione delle confezioni di prodotti che contengano al loro interno i codici per partecipare alla promozione;
Rimanenze, a campagna terminata, di confezioni di prodotti che rechino ancora la promozione;
Codici giocati in maniera fraudolenta e quindi non più utilizzabili dal consumatore che ha comprato il prodotto.

In definitiva, la scelta di utilizzare una tecnologia OCR, oltre a semplificare tutti i processi, è anche una scelta più economica e sicuramente più ecologica.

Ma al termine della campagna, che fine fanno gli scontrini che sono stati raccolti?

Generalmente vengono archiviati e dimenticati.

Gli scontrini sono però una fonte incredibile di informazioni sui consumatori e sulle loro abitudini di acquisto.

Scratch&Screen, attraverso il suo potente OCR, riesce a leggere in tempo reale gli scontrini e, sempre in real time, è in grado analizzare i dati per dare poi vita ad un opportuno database su cui successivamente potranno essere effettuate le ricerche desiderate. Tale elaborazione può essere anche frutto di un’analisi massiva finale dei dati o di un maggior numero di rielaborazioni successive.

 

COSA POSSIAMO LEGGERE SUGLI SCONTRINI?

Come detto in precedenza, gli scontrini possono essere fonte di tantissime informazioni che possono essere d’aiuto alle aziende per poter capire meglio i gusti e le abitudini dei loro consumatori.

Dall’analisi di questi scontrini, ad esempio, è possibile riconoscere le insegne principali presso le quali i consumatori effettuano i loro acquisti, la data e l’ora in cui questi acquisti vengono effettuati e, non meno importante, la località geografica di ogni singolo scontrino.

Altre informazioni decisamente importanti che si possono ricavare da questa analisi sono sicuramente quelle inerenti i prezzi precisi dei singoli prodotti, l’importo totale dello scontrino stesso, le quantità e le tipologie di prodotti acquistate dai consumatori. Quest’ultima informazione può assumere particolare importanza in quanto può indicare, durante l’analisi, anche quegli acquisti effettuati solamente al fine di ottenere i premi o gli sconti in palio e dare indicazioni anche predittive per le campagne future. Inoltre, sapere precisamente quali prodotti vengono acquistati dai consumatori permette di individuare anche i brand preferiti, le combinazioni di prodotti più ricorrenti e i prodotti singoli acquistati più frequentemente.

 

COSA POSSIAMO SAPERE SUI NOSTRI CONSUMATORI DAI LORO SCONTRINI?

Oltre alle informazioni più generali che si possono ottenere dall’analisi degli scontrini, non bisogna dimenticare che è anche possibile ottenere dei dati dettagliati per quanto riguarda la profilazione del consumatore, i quali vanno ad arricchire in modo significativo le possibilità di analisi degli acquisti dei consumatori stessi. Non solo sappiamo cosa ha comprato un consumatore, quando, dove, e in che quantità ma anche le sue insegne e i suoi prodotti preferiti (o le sue combinazioni di prodotti preferite), la sua fascia d’età e il genere ad esempio. Inoltre, dagli acquisti dei consumatori è anche possibile effettuare dei confronti tra le varie categorie di prodotti e tra i prodotti dell’azienda stessa con quelli dei competitor.

Tutte queste informazioni sono ottenute grazie all’impiego degli “Zero Party Data”, in quanto vengono fornite in maniera diretta, e soprattutto volontariamente, dal consumatore. Una volta acquisiti, i dati vengono continuamente aggiornati tramite nuove campagne d’ingaggio, in modo tale da rispecchiare, in tempo reale, quelli che sono i cambiamenti nei comportamenti d’acquisto dei consumatori e rendere le informazioni sempre più precise ed attendibili.

È proprio attraverso le analisi svolte sugli acquisti effettuati che è possibile capire sia il consumatore che il mercato senza alcuna intermediazione, con l’obiettivo di migliorare e ottimizzare continuamente le proprie strategie di marketing, avvicinandosi sempre di più a quelle che sono le richieste e i bisogni della propria clientela.