Tutto quello che bisogna sapere per organizzare un concorso a premi di successo

Tutto quello che bisogna sapere per organizzare un concorso a premi di successo

Scratch&Screen la piattaforma SAAS per le manifestazioni a premio

Quali sono gli elementi fondamentali da analizzare prima di organizzare un concorso a premi?
Sembra banale, ma la prima e fondamentale attività da fare è analizzare con accuratezza gli obiettivi principali che si vogliono raggiungere, perché è proprio in base a quelli che si costruiranno UX, montepremi, meccanica e comunicazione.

 

Quali sono le principali ragioni per cui si organizza un concorso a premi? Vediamole insieme:

  • Lead generation;
  • Rewarding;
  • Brand awareness;
  • Aumento del sell out;
  • Drive to store;
  • Lancio o accelerazione di un prodotto;
  • Inaugurazione, rilancio o anniversario del proprio punto vendita;
  • Occasione per interagire con i propri consumatori;
  • Occasione per implementare/aggiornare il proprio CRM;
  • Occasione per comunicare qualcosa di diverso;
  • Occasione per interrogare i consumatori su: preferenze, abitudini, desideri, ….

Una volta individuato l’obiettivo, o gli obiettivi, si potrà decidere la tipologia di contest più adatto per il fine che si vuole perseguire.
Qualsiasi sia l’obiettivo, le parole d’ordine devono essere semplicità e rapidità: il consumatore non può compilare pagine e pagine di dati per un’attività estemporanea. Se gli si chiedono troppi passaggi, il consumatore abbandonerà l’attività proposta prima di terminare l’esperienza di gioco.
Bisogna anche ponderare il contenuto delle interazioni con i clienti: entrare troppo palesemente in richieste che riguardano la sfera privata, sia in termini di dati anagrafici sia in termini di domande circa le abitudini del consumatore, può essere vissuto con fastidio da molti.
Infine, qualche idea originale e/o qualche grafica particolare, che non aumenti la complessità, è sicuramente gradita ai destinatari di un contest, ma tenendo ben presente, che la fascia di età che maggiormente partecipa ai concorsi a premio, non è la fascia dei giovanissimi, quindi conviene evitare giochi complessi e elaborati, infatti i nostri interlocutori principali hanno poco tempo e non sono dei gamer.

Qualche esempio su come la meccanica sia influenzata dal fine che ci si è posti:

  • 1. Se il nostro obiettivo è capire chi sia il nostro consumatore è corretto pensare ad un quiz: ma con poco domande chiare e chiuse, se si vuole ottenere un’analisi più accurata sarebbe meglio cambiare le domande ad ogni accesso successivo del consumatore, piuttosto che somministrare un questionario che dura 10 minuti in un’unica sessione.
  • 2. Se il nostro obiettivo è aumentare il sell out va benissimo un gioco in cui si utilizza come abilitatore lo scontrino di acquisto: in questo modo si farà accedere all’instant win solo i consumatori che hanno scontrini con un importo totale che sia di un 10%/15% maggiore rispetto l’importo dello scontrino medio. Tuttavia, si potrebbero coinvolgere anche i consumatori che giochino uno scontrino di importo minore, ad esempio solo aggiungendoli all’estrazione finale, per allargare la base dei giocatori coinvolti.
  • 3. Se l’obiettivo è farsi conoscere o ottenere lead generation, allora via libera alla modalità più semplice  possibilità di vittoria, instant win o estrazione finale, in cambio della sola registrazione.

Da ricordare che in tutti i casi il consumatore dovrà obbligatoriamente accettare il regolamento e il trattamento dei suoi dati ai fini del concorso per partecipare, ma il trattamento dei dati ai fini marketing dovrà, invece, essere sempre facoltativo.

Un’esperienza utente semplice e gradevole: questo è quello che Scratch&Screen può offrire.
Dopo aver correttamente inquadrato gli obiettivi si deciderà il meccanismo migliore per raggiungere il risultato atteso.

 

Montepremi accattivante e adatto

Scratch&Screen incrociando e confrontando i dati di tantissime campagne per cui la piattaforma è stata utilizzata ha potuto valutare, analizzando i risultati, quali caratteristiche debba avere il montepremi di un concorso di successo.

Gli elementi da considerare, qualsiasi sia la tipologia di premio, sono i seguenti:

  • Il valore assoluto del premio
  • La quantità di premi
  • Il valore percepito del premio
  • L’esclusività del premio

Almeno uno degli elementi sopra dovrebbe essere presente.
Vediamo ora i premi che tipicamente potrebbero essere adatti:

  • I viaggi
  • I premi salva-famiglia (buoni spesa, buoni carburante, voucher)
  • I premi facilmente monetizzabili
  • Gli oggetti esclusivi
  • Le esperienze esclusive
  • I premi tecnologici
  • I premi green
  • I premi legati alla solidarietà
  • I premi di valore molto alto

In generale tutti i premi sopra elencati vanno bene, sempre che si tenga conto di altri elementi.
1. La situazione socio-economica del paese

  • Ad esempio, i viaggi e i soggiorni, tipicamente molto graditi, non erano assolutamente adatti in epoca di pandemia;
  • Nei momenti di crisi economica, i premi salva-famiglia sono sicuramente molto attrattivi.

2. Il target di consumatori a cui si rivolge il concorso

  • Se il concorso è rivolto ai giovani va molto bene mettere in palio esperienze adrenaliniche o con gli influencer;
  • Se il concorso è rivolto alle famiglie, via libera ai buoni spesa oppure a premi di utilità certa.

3. I messaggi che vuole comunicare l’azienda/il messaggio che vuole comunicare il concorso

  • Se l’azienda ha un piano di comunicazione rivolto alla sostenibilità ambientale, anche un eventuale concorso dovrà adattarsi ai messaggi green e, quindi, i premi potranno essere: dai mezzi di trasporto elettrici alle borracce per eliminare la plastica o, anche, il sostenere associazioni no profit in aggiunta ad un regalo simbolico (piantare un albero, adottare un alveare…)
  • Se l’azienda è impegnata nel sociale, al concorso, si possono associare azioni di charity e di solidarietà: dalle donazioni ai punti per regalare oggetti utili alle scuole.

Anche in questo caso è importante un’accurata analisi per scegliere il premio giusto, per il target giusto, che sia giusto per il momento e che sia coerente con i messaggi aziendali.

 

Un’esperienza utente gradevole, intuitiva e rapida

Parlando di concorsi digitali ci concentreremo sullo smartphone che è lo strumento più utilizzato per la partecipazione.

Il consumatore ha bisogno di una registrazione semplice dove si richiedano solo i dati fondamentali e che non gli porti via troppo tempo, senza trascurare, invece, tutti gli aspetti legati alle informazioni: sul concorso stesso, sulla privacy, sulla meccanica di gioco e dove può ricevere assistenza.

La parte di gioco può essere arricchita con un piccolo game o con un’animazione o con un questionario, ma tenendo sempre conto del tempo che il consumatore è disposto a dedicare al concorso: ad esempio bisogna stare attenti al tempo di attesa che una grafica troppo articolata potrebbe determinare (a fronte di una connessione dati non ottimale una grafica “pesante” potrebbe incidere negativamente sull’esperienza utente). Sempre pensando al telefono cellulare si deve costruire una grafica adatta a schermi di dimensioni diverse ma, comunque, piccoli e quindi non si dovranno inserire troppi elementi che genererebbero solo confusione.

Tutto deve essere pensato per essere facile, comprensibile e veloce e, comunque, supportato da un sistema di assistenza al consumatore facilmente raggiungibile e di rapido e intuitivo utilizzo.
Per la consegna dei premi la piattaforma deve semplificare il più possibile la burocrazia: sia per il consumatore sia per la segreteria premi e, in caso di premio digitale, garantirne la consegna al vincitore.

La piattaforma Scratch&Screen è specializzata esclusivamente nella creazione di manifestazioni a premio: è personalizzabile ma viene gestita in modo industriale, consentendo l’implementazione di sistemi di alert per arginare i tentativi di giocate fraudolente, fornendo in tempo reale la reportistica sull’andamento del concorso, garantendo un efficace sistema di customer care e di ritiro premi, sia per i concorsi semplici sia per i concorsi con un alto livello di complessità.

 

Ultimo, ma importantissimo: qualsiasi sia la meccanica scelta, il valore del montepremi, l’adeguatezza e il prestigio dei premi e la gradevolezza dell’esperienza riservata al consumatore… Il concorso a premi va comunicato, attraverso quanti più canali possibili, in modo chiaro e diretto, altrimenti vi sarà un rischio altissimo di non ottenere i risultati attesi.